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L’ansia:che cos'è e come superarla
In realtà siamo tutti un pò ansiosi..anche se c’è chi lo è più di altri. Ma cos’è l’ansia?
L’ansia è uno stato di attivazione, un’emozione, che ci permette di affrontare con la grinta necessaria i problemi quotidiani. E’ quindi una tensione positiva, che ci spinge ad essere vitali. Ma quando invece si parla di nevrosi? Quando si passa un certo limite e da emozione positiva e vitale diventa preoccupazione ed allarme.
L’ansia è infatti uno stato simile alla paura, con la differenza che quest’ultima nasce da una minaccia concreta, l’ansia riguarda invece una situazione non circoscritta e reale(si ha paura per un terremoto ed ansia per un esame).
L’ansia è quindi come lo Stress: così come esiste uno stress buono ed uno cattivo, così esiste un’ansia positiva ed utile, ed un’ansia cattiva che è quella che ci fa sentire angosciati ed impotenti.
Solo quando Ansia e Stress superano la soglia di normalità, compaiono tutta una serie di disturbi che vanno dalle somatizzazioni ai comportamenti di chiusura ed evitamento.
Queste reazioni dipendono anche dalle caratteristiche individuali della persona,ovvero dalla sua vulnerabilità. anche il grado ottimale della tensione ansiosa varia da persona a persona: numerosi esperimenti hanno dimostrato come lo stesso grado di tensione ansiosa per alcuni si dimostra facilitante la prestazione, e li porta a superare la prova in modo ottimale, per altri invece si dimostra inibente, portando ad insuccessi.
L’ansia diviene patologia dunque quando fa sentire deboli e dipendenti dagli altri, quando si manifesta come disagio interiore e fonte di angoscia. L’ansia infine è un fenomeno soggettivo e non sempre è visibile e facile da intuire dall’esterno: anche gli specialisti possono aver difficoltà a valutare con precisione il suo grado. Secondo la sua intensità ed il suo decorso parliamo di ansia cronica, o disturbo d’ansia generalizzato o attacco di panico.In sintesi: quando l’ansia supera un certo livello disperde troppe energie e crea disagio. Bisogna quindi creare una via d’uscita. come migliorare le nostre capacità di fargli fronte?
Le tecniche disponibili sono numerose: è possibile ad esempio utilizzare tecniche di rilassamento che vanno ad inibire lo stato ansioso (tipo training autogeno); la psicoterapia aiuta a trovare invece le cause della manifestazione ansiosa, ed il sintomo viene combattuto a livello profondo. la terapia aiuta quindi il paziente a comprendere i motivi, i pensieri e le emozioni che lo hanno prodotto, e lo rende capace di modificare il comportamento.